Mese: marzo 2016

La maschera al cioccolato

maschera

La maschera al cioccolato è adatta a tutti i tipi di pelle, tranne quelle acneiche e comedoniche. Ha una funzione idratante, emolliente e levigante. La si può realizzare anche a casa perché il procedimento è semplice e gli ingredienti sono facilmente reperibili.

Ingredienti:

  • 3 cucchiaini di cacao amaro in polvere
  • 4 cucchiaini di panna liquida
  1. Mescolare gli ingredienti rendendo la consistenza morbida e cremosa. Eventualmente

aggiungere una quantità maggiore di panna.

2) Detergere il viso con latte detergente e in seguito con il tonico.

3) Applicare la maschera con un apposito pennello, partendo dal centro del mento fino ai lobi delle orecchie.

4) Proseguire sul resto del viso, lasciando un centimetro di spazio intorno agli occhi.

5) Appoggiare due dischetti di cotone sugli occhi e lasciare agire per 30 minuti. Per rimuovere la maschera usare delle spugnette bagnate di acqua calda.

 

di Victoria Dias Luna e Sabrina Bianca

Le nostre poesie

Ode a una dama

di Kimberly Mena Nunez

La poesia

la portò via.

Mentre camminava sul prato

dopo aver donato il cuore.

La pioggia l’aveva spenta,

dopo tanto aver pianto

il dolore rallenta

mentre finisce il suo canto.

L’ultima carezza dalla madre fu data,

senza sapere cosa sarebbe successo.

Con le lacrime agli occhi l’aveva incantata

mentre la morte prendeva l’anima in suo possesso.

 

Noi

di Valentina Tedone

Ci sono emozioni impossibili,

le vedo deteriorarsi come fossili.

Dentro i tuoi occhi soffrono rinchiuse

da dubbi e confuse scuse.

Ci siamo sempre feriti,

tu non concedi fiducia,

quanti tentativi falliti

contro il tuo orgoglio che brucia.

Continuiamo ad andare avanti

mentre il tempo ci fa stringere i denti.

Quando mi apro tu esplodi,

parli solo di ciò che odi.

Se invece tacessi un secondo

sentiresti il mio cuore agitato,

se ascoltassi il mio battito profondo

sentiresti il mio dolore soffocato,

se mi guardassi ancora una volta

ti farei leggere la mia anima;

si finge morta sepolta

e non mi regala nemmeno una lacrima.

 

 

Un ricordo indelebile

di Gabriella Cifarelli e Alessia Ruberti

Ed eccoci qua…

a osservare la vita

lenta risalita.

Ed eccoci qua,

tenendoci per mano

andremo lontano, nel mondo in cui siamo.

Capiremo di amarci

trovando un modo per distrarci.

Partendo per un lungo viaggio,

riflettendo su quello che è stato,

abbattendo le barriere del nostro passato

con l’animo incazzato.

Rit. E ci chiediamo “Quant’è bello l’amore?”

ma non sappiamo che sapore ha…

E crediamo di averlo vissuto per ore

senza nemmeno un’identità.

Ed eccoci qua

pensando alle belle parole,

ascoltando i passi del nostro amore.

Ed eccoci qua

onorando alla vita

la lunga vittoria di una lenta risalita.

Rit. E ci chiediamo “Quant’è bello l’amore?”

ma non sappiamo che sapore ha…

E crediamo di averlo vissuto per ore

senza nemmeno un’identità.

Il suono della tua voce

è il battito del mio cuore.

 

 

Futuro senza presente

di Maria Orza, Carlotta Brocchini, Amos Carnevale

C’è una ragazza in cerca del suo futuro

non sa se avrà un lavoro o ci sarà qualcuno.

A 16 anni è già stanca del suo presente

si sente già grande volando con la mente.

Un giorno tempestoso come il suo umore la portò in biblioteca

tra una pagina e l’altra iniziò a bere, e i problemi erano più chiari

sul fondo del bicchiere.

La notte scura l’occhio si appanna e si ha sempre più paura.

Ma il suo subconscio non viaggia nel futuro.

Pensieri avvelenati nascondono il cianuro.

Il suo percorso è ripido

è inquieto, oltre a se stessa ha tutta la sua famiglia dietro

un peso troppo grosso per una sedicenne ma lei ce la può fare

ne uscirà un’altra volta indenne.

Il mondo ormai si è spento intorno a lei

combatte tutto il suo sorriso

abbatterà anche gli dei.

Lei crede in se stessa

rimarrà sempre in piedi in mezzo alla tempesta.

Lei crede che ce la farà, spinge tutto oltre la sua età

contro il male il bene regnerà,

sarà sempre convinta

niente la stancherà.

NOI

di Giorgia Trafossi

Caro Marco.

Ti scrivo dal profondo del mare

nascosta dentro un giardino di corallopoesia

a riparo dagli squali

ma invisibile per le sirene.

Quando ne ho voglia

alzo gli occhi e guardo il sole

attraverso milioni

di miliardi

di metri cubi d’acqua

e finalmente

Non mi bruciano più gli occhi

 

L’amore come un fiore

di Victoria Dias Luna e Sara Selmi

Oh, l’amore

cresce come un fiore,

rossi sono i petali

colore della passione.

Scaccia tutti i mali

con momenti speciali,

regalando nuove emozioni.

Le pungenti spine

parlano per il dolore,

creando ferite

in ogni dove.

Il verde, colore della vita

rimargina ogni ferita.

Marrone diventa appassendo

come l’amore quando sta finendo.

 

Poesia

di Angelica La Fortezza e Jessica Tuvo

 

Una donna s’alza e canta

Il suo corpo ricoperto da un telo

M’innamorai della sua immagine Santa

Quando la guardavo m’immaginavo in cielo

 

Mi parlava dell’amore

Ed io passavo ore intere a guardarla

Nei suoi occhi vedevo il terrore

Nonostante tutto non ho mai smesso di pensarla

 

Due corpi distesi su un campo di fiori

Sotto questo cielo stellato

Abbracciandola non sentivo rumori

Finalmente mi sono innamorato.

 

 

Problemi di acne?

di  Angelica La Fortezza e Nicole Gallosi, seconda triennale

acne

L’acne si presenta generalmente nell’età adolescenziale e una delle cause è lo sviluppo del corpo.

L’acne si diffonde maggiormente su fronte, guance, mento e naso.

Si ricorda che l’acne non è trasmissibile.

Indicazioni:

non vanno utilizzati i fondotinta e i correttori anche se l’acne può essere coperto da vari prodotti;

-bisogna usare creme anti-acne per ridurre lo sviluppo di altri brufoli;

-è necessario pulire la pelle con il latte detergente per disinfettare meglio il viso.

Procedimento:

Per curare l’acne bisogna procedere con la pulizia del viso, che consiste nell’aprire i pori per poi estrarre i comedoni.

Bisogna pulire il viso con il latte detergente, poi va posto il vaporizzatore dinanzi il viso e azionato per un periodo specifico di tempo (in base al tipo di pelle). Poi si prende uno schiaccia-comedoni, che serve per eliminare i brufoli e i punti neri.

Infine viene utilizzato il tonico su un fazzoletto di carta posato sul viso per qualche minuto.

In caso di pelle arrossata è necessario stendere il fango per eliminare il rossore.

Consiglio:

Secondo noi estetiste l’acne si presenta mangiando cibo-spazzatura. Mangiando sano si può evitare la comparsa di acne.

Il nostro consiglio è comunque quello di tenere la pelle pulita e ben curata.

I bendaggi estetici

Avete mai sentito parlare del bendaggio del corpo o del viso?

Le bende vengono immerse in una miscela di oli essenziali con aggiunta di tonico. Attenzione, se si esegue un bendaggio viso, bisogna coprire gli occhi con, preferibilmente, abendaggilcuni dischetti di cotone, poiché se la miscela entra a contatto brucia. Successivamente le bende vengono appoggiate sul corpo. Esercitando una compressione graduale, hanno effetto drenante. Se eseguito correttamente, il bendaggio può avere anche effetto rassodante, disintossicante ed aiuta e previene la cellulite. Le bende dovrebbero essere di cotone leggero. Possono essere imbevute di principi attivi (come appunto oli essenziali) oppure possono essere usate per fasciare zone del corpo dove sono stati applicati fanghi o alghe. Questi ultimi hanno, grazie alle molte vitamine, effetti disintossicanti ideali per la cellulite. Si possono effettuare anche bendaggi salini.

Possono essere freddi o caldi. Se avete problemi di gonfiore, pesantezza alle gambe, un bendaggio freddo è quello che ci vuole, perché riduce gonfiori e rassoda pelli stanche. Ovviamente è consigliato d’estate. Se invece volete espellere più tossine e rilassarvi in una giornata invernale allora un bendaggio caldo è l’ideale, aiuta la sudorazione e a ridurre ed espellere grassi, è l’ideale per la cellulite. Se volete aggiungere un bel massaggio ben venga, ma ricordatevi: nel trattamento drenante (bendaggio freddo) il massaggio si fa prima del bendaggio per aprire le stazioni linfatiche. In un trattamento dimagrante (bendaggio caldo) il massaggio si può eseguire dopo il bendaggio.

 

di Valentina Tedone, seconda triennale

Essere noi stessi sempre?

closet-912694_960_720Con la docente di Orientamento e il docente di Matematica, oggi ci siamo ritrovati ad affrontare una questione interessante… Dobbiamo essere noi stessi sempre e in ogni contesto (famiglia-amici-lavoro), oppure dobbiamo modificare il nostro comportamento a seconda dei diversi ambienti e interlocutori?

Anche il nostro look deve essere modificato oppure possiamo vestirci sempre come più ci piace? In classe sono emerse alcune importanti questioni attraverso il dialogo.

Tu che cosa ne pensi?